Questo è il tipico caso in cui l'azienda Microsoft preferisce tutelare gli interessi della Infinity Ward piuttosto che quelli del giocatore, per di più pagante, che allo stato attuale potrebbe ritrovarsi bannato per 24 ore nel migliore dei casi con pene che arrivano al bann a vita dal live in base alla gravità, con l'unica colpa di aver acquistato un gioco buggato.
Cod6 rimane un gioco credibile e si venderanno altre xbox, ci guadagnano entrambi.
Io la definisco una sorta di truffa ai danni dei giocatori che dovendo sottostare a leggi contrattuali poste all'acquisto della console non possono neanche lamentarsi è totalmente inutile.
Ecco a cosa portano queste corporation, prima ti riempiono la testa con belle promesse ed uno stile di vita preconfezionato per poi venderti un prodotto che in fin dei conti resta loro, non sarà mai del tutto tuo, a meno che non vi si applica una modifica, ma a quel punto ci sono altre conseguenze.
In effetti quando esce una consolle i giocatori, me compreso, dovrebbero leggere prima il contratto di licenza leggendo tutte le porcate che ci scrivono sopra ed a quel punto decidere obiettivamente se acquistare una console piuttosto che un'altra, anche perchè il mercato muta in base alle esigenze delle masse non deve avvenire il contrario altrimenti si vengono a creare bestie rare, tipo windows, che stannoo tutto il tempo a rincorrere e danneggiare gli altri pur di sopravvivere ed espandersi senza che vi sia una reale utilità.
A parer mio tutti quelli che sono stati bannati dovrebbero rivolgersi alla AbingtonIP che, come riportato in questo articolo, sta già facendo una battaglia legale contro la microsoft sostenendo che questa utilizzi il ban non solo come strumento di controllo ma anche per scopi prettamente commerciali.
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