Ecco cosa avviene quando un'azienda scende in politica...

Un po' di tempo fa vidi per la prima volta un bellissimo documentario di Mark Achbar e Jennifer Abbott chiamato The Corporation, la cosa che più mi colpì durante la visione era che ormai le aziende di una certa portata reputino le infrazioni della legge al pari di un investimento, nel senso che se l'azienda reputa che pur andando contro la legge il guadagno sarà maggiore delle perdite ( intese come multe ) continuerà a perseguire il suo scopo, il che è una cosa molto bizzarra ai tempi nostri, senza contare che stiamo parlando dell'apice di una società capitalista dove il bene ed il male dipende da chi può pagare di più.
Similarmente ho potuto notare leggendo un articolo de l'Unità un comportamento molto scorretto da parte dell'azienda Pdl la quale in campagna elettorale si è servito del viso di un attore ovvero Giulio Scarpati, a quanto si dice vicino alla sinistra, utilizzato nel depliant elettorale di Marco Silvestroni senza per questo esserne stato messo a parte.
Nonostante Scarpati ha comunicato di voler procedere per vie legali a mio avviso le eventuali sanzioni che ne deriverebbero non solo sono già state premeditate ma quel che è peggio non arrecheranno nessun tipo di danno poiché gli introiti sono estremamente maggiori!!!
Stiamo diventando americani, prima ha copiato la loro televisione, poi il loro modo di pensare ed in fine il loro modo di fare politica, stiamo divenendo un paese capitalista senza neanche accorgercene.

2 commenti:

DarkNet ha detto...

Probabilmente noi siamo un'avanguardia per quanto riguarda le ruberie che attanagliano politica ed economia in tutte le loro declinazioni, e l'unico modo per uscirne è imbracciare i forconi e occupare tutti gli uffici pubblici fino a fare collassare il paese, per sperare di poterci riconquistare una dignità.

BubodlacK ha detto...

Mi trovo in parte d'accordo con quello che dici, tuttavia ne io né tantomeno tu votiamo lega quindi quando penso alla politica non guardo il forcone, tuttavia mi rendo conto che ci vogliono dei cambiamenti nel modo in cui la gente vede le cose che avvengono, bisogna combattere l'ignoranza perché il pdl in questo caso è proprio il partito dell'ignoranza.
Un colpo di stato sarebbe si una soluzione ma come tutte le cose affrettate non duratura nel tempo.
Il cambiamento deve essere lento ma inesorabile ed ognuno deve essere convinto di quel che fa senza appoggiarsi sulle altrui idee.
Solo in questo modo sarà possibile avere dei partiti che rappresentano veramente i loro elettori e non viceversa come sta accadendo ultimamente...