Stiamo attenti agli attacchi a Berlusconi!!!

Detto in maniera franca a me Berlusconi mi sta proprio sul cazzo ed in effetti sarebbe una delle poche persone al mondo che mi farebbe piacere veder cadere nella miseria più totale al pari della propria coscienza. Se si fosse limitato ad arricchirsi, spesso sulle nostre spalle, per poi fuggire in qualche paradiso dall'altro lato del mondo non lo avrei disprezzato più di tanto perché sono italiano e questo tipo di cose sfortunatamente fanno parte della mia mentalità, tuttavia a lui non è bastato fare ciò ma ha continuato pretendendo che nessuno lo additasse ma che tutti in un tacito consenso generale si prestassero ad ascoltare l'infinita dose di bugie ed ingiurie giornaliere provenienti dalla sua bocca.
Credo che il nostro presidente del consiglio però si sia montato un tantino la testa una volta resosi conto che tramite i mezzi di comunicazione gli era possibile manipolare a proprio piacimento lo stile di vita delle persone ed il loro stesso modo di pensare e credo che ciò lo abbia portato a credere di poter tranquillamente rimanere in italia divenendo presidente della repubblica e trasformando la giustizia da un organo indipendente ad uno filo-governativo, che è quello che sta succedendo in questi giorni ( leggevo proprio oggi un articolo in merito sul fatto quotidiano ).
E' normale pensare che vi sia un sacco di gente onesta che non apprezza questo modo di governare e sopra tutto l'arroganza che si respira in aria, con la quale la maggioranza crede di poter governare facendo quello che vuole a discapito di tutti gli altri che lavorano e rompono la schiena tutti i giorni. In fin dei conti in questi anni abbiamo assistito inermi all'annientamento di democrazia e meritocrazia in favore della partitocrazia dove se fai parte di un partito, ed è un partito vincente, vai avanti altrimenti resti nella massa a sguazzare assieme agli altri soggiogati da false speranze e bugie talmente palesi da sembrare verità.
Ma non bisogna farsi prendere dal panico e sopra tutto non bisogna fare il gioco di Berlusconi, gli italiani non sono un popolo violento, non siamo un popolo che odia, non bisogna credere a tutte le stronzate che dice, bisogna invece pensare, riflette, informarsi, capire come vanno le cose e ponderare la soluzione migliore e più duratura. Uccidere Berlusconi non è ne una soluzione migliore né tanto meno duratura e questo perché per prima cosa l'omicidio non è mai una soluzione, secondariamente si verrebbe a verificarsi una sorta di colpo di stato che renderebbe tutto il nostro sistema instabile e cosa più importante si creerebbe un martire inutile ( tanto nella vita quanto nella morte ) che giustificherebbe l'entrata in vigore di una reale dittatura e questo non lo vuole nessuno.

Quindi mi rivolgo a coloro che hanno scritto la lettera sopra citata, NON fate cazzate, gli strumenti per deporre tutto questo schifo esistono e sono legittimi, spegnete la televisione e spiegate alla gente come stanno realmente le cose ma per favore non date mai a nessuno la scusa per militarizzare i rapporti tra cittadini e governo altrimenti segnerete VOI la fine inesorabile della democrazia italiana.